Il cammino della Quaresima

Con il Mercoledì delle Ceneri – 26 febbraio – iniziamo solennemente il Tempo della Quaresima, tempo di grazia e di perdono, tempo di lotta e di conversione, tempo di salvezza.

Il tempo della quaresima è un momento in cui si può realizzare una esperienza spirituale molto forte: vivere il mistero di Cristo all’interno della vita della comunità.

Per compiere tale cammino di conversione, ci impegniamo in queste tre dimensioni: un cammino di fede più consapevole; un ascolto più assiduo della Parola; una preghiera più intensa.

La grande tematica che segna il senso teologico e spirituale del ciclo A che viviamo quest’anno è il senso battesimale della Quaresima.

Allora, buon cammino!

Le Qurantore

Domenica 23, lunedì 24 e martedì 25 febbraio si tengono le Quarantore. Sono un tempo prolungato di adorazione del SSmo Sacramento dell’Eucaristia.

Davanti a Gesù Cristo, presente nel Sacramento dell’Eucaristia desideriamo ascoltare, pregare e riflettere. L’adorazione di Cristo in questo sacramento d’amore deve poi trovare la sua espressione in diverse forme, tra cui le Quarantore.

Scriveva San Giovanni Paolo II: “Gesù ci aspetta in questo Sacramento d’amore. Non risparmiamo il nostro tempo per andarlo a incontrare nell’adorazione, nella contemplazione piena di fede e pronta a riparare le grandi colpe e i delitti del mondo. Non cessi mai la nostra adorazione”.

Avvento: il tempo dell’attesa

Con la celebrazione vigilare di sabato 30 novembre, ha inizio il Tempo di Avvento, tempo di attesa vigilante per il ritorno del Signore, e occasione per contemplare ancora il mistero dell’Incarnazione.

Intanto, giovedì 28, alle ore 20.30, nella chiesa madre, avremo l’opportunità di celebrare la confessione comunitaria per le prossime festività. Ci saranno dei sacerdoti a disposizione.

Viviamo questi giorni di grazia con un forte impegno di fede per camminare insieme verso l’incontro con la Salvezza.

Celebrare i Santi e i fedeli defunti

Che cos’è la festa di tutti i Santi?

È la celebrazione della comunione dei santi del cielo e della terra. La Chiesa ci chiede di contemplare tutti i sacrifici viventi offerti a Dio, tutti i frutti maturi suscitati dall’amore e dalla grazia del Signore in mezzo agli uomini.

È il grande memoriale glorioso della Chiesa: se non credessimo alla ‘comunione dei santi’ saremmo chiusi in una solitudine disperata e disperante. No, non siamo soli, siamo una comunione vivente!

Purtroppo, oggi, la festa dei Santi, così come il ricordo dei morti il giorno seguente, è svuotata dalla celebrazione, sempre più popolare, di Hallowen: un altro, triste segnale di come nella nostra società si scivoli con facilità e insensibilmente dal reale al virtuale.

A un mondo ‘invisibile’, ma autentico e reale, il mondo della comunione dei santi, viene sostituito un mondo ugualmente invisibile ma immaginario, una fiction fabbricata con le nostre mani per autoconsolazione.

La preghiera per i nostri morti

Con la commemorazione dei fedeli defunti, il 2 novembre ci ricordiamo dei nostri morti. È una delle ricorrenze più vissute e partecipate, nonostante la cultura dominante tenda a rimuovere la morte.

La preghiera per i morti è un atto di autentica intercessione, di amore e carità per chi ha raggiunto la patria celeste e non dev’essere interrotta ma vissuta ancora come ‘comunione dei santi’.

Preghiamo insieme la Parola di Dio

“È necessario che l’ascolto della Parola diventi un incontro vitale nell’antica e sempre valida tradizione della Lectio Divina che fa cogliere nel testo biblico la Parola vivente che interpella, orienta, plasma l’esistenza”.

Così San Giovanni Paolo II nella ‘Novo Millennio Ineunte’. E noi vogliamo provare a leggere, guidati dallo Spirito Santo, la Parola di Dio affinché diventi preghiera e vita.

Vi aspettiamo tutti i lunedì (a partire dal 21 ottobre), nella chiesa di San Rocco, alle ore 21.00.

Le attività catechistiche

Domenica 29 settembre, alle ore 11.15, celebriamo la Messa per l’inizio dell’anno catechistico 2019-2020.

Sono invitati i catechisti e i ragazzi assieme alle famiglie per chiedere al Signore il dono dello Spirito Santo ed essere condotti a crescere nella conoscenza del Vangelo e nell’amicizia con Gesù.

Quest’anno il gruppo dei catechisti si è rinnovato con innesti giovani e desiderosi di mettersi al servizio dei più piccoli

Durante la celebrazione daremo loro il mandato e chiederemo l’impegno di fedeltà ai ragazzi e alle famiglie.

Sabato 5 ottobre, infinee, nelle ore 15.00/16.00, inzieranno gli incontri nei gruppi presso la sede dell’Oratorio San Damiano.

Buon inizio e buon cammino!

Le feste patronali

Anche quest’anno si è rinnovata l’emozione unica delle feste patronali in onore della Madonna della Cintura, Sant’Emidio, San Nicola da Tolentino e i Santi Valentino e Damiano.

Queste rappresentano il segno grande della nostra identità cristiana e comunitaria. Tanti gli appuntamenti di fede, gli eventi di tradizione, e diversi i momenti di intrattenimento e di festa.

Che la Madonna e i Santi ci proteggano e ci aiutino a gioire in amicizia di queste occasioni di amicizia…

#Estateragazzi2019: si parte

Tutto pronto, o quasi…, all’Oratorio San Damiano per la straordinaria #Estateragazzi2019. Continua il percorso di formazione degli animatori, si stanno allestendo le strutture per ospitare i ragazzi, si preparano formazione, giochi e attività…

Insomma, per il 22 luglio, inizio del Grest, sarà tutto perfetto. Tanti ragazzi, poco meno di cinquanta, hanno aderito alla proposta estiva. E la cosa ci fa piacere perché l’Oratorio vuole porsi proprio come esperienza di formazione e aggregazione sociale.

Siamo certi che sarà un tempo bello di amicizia, di crescita, di allegria e di divertimento. Non ci resta che augurare a ragazzi e famiglie dell’Oratorio San Damiano buona #Estateragazzi2019!